La storia dell’editoria ha avuto un precedente molto importante relativamente al cognome CASINI, quello di Gherardo Casini Editore.
Giornalista, fondò a Roma nel 1949 l’omonima casa editrice, dopo esser stato editore de “Il Telegrafo” di Livorno. Nel settembre 1951, ha pubblicato per primo il best seller Dianetica di L. Ron Hubbard.
Nel 1952 fu il primo a pubblicare in Italia J.D. Salinger, con Vita da uomo, traduzione del romanzo The Catcher in the Rye, scritto l’anno precedente.
La Casini Editore è la casa editrice fondata a Roma nel 2001 da Valter Casini.
Nel primo periodo di attività (2001-2007) l’attività della casa editrice è stata caratterizzata soprattutto dalla pubblicazione di dvd e di molte opere della letteratura francese contemporanea. I titoli più noti pubblicati in questo periodo sono stati: Tutto quello che gli uomini hanno capito delle donne e Cosa le donne amano degli uomini di Wally Tostini, Jean S. di Alain Absire, Giovane sposa di Catherine Robbe-Grillet, il documentario su Rupert Murdoch Outfoxed, Sono stato negro pure io di Giobbe Covatta, Matti per il calcio di Volfango De Biasi, Le parole dal carcere di Adriano Sofri e Il linguaggio del tempo di Vittorio Foa, insieme alle collane di critica filosofica e cinematografica Interpretazioni e Iconografie dirette da Gianni Vattimo e Flavio De Bernardinis.
Dal 2007 la direzione della casa editrice è passata a Joe Casini, il quale ha spostato l’attenzione della casa editrice maggiormente su mainstream e narrativa di genere. Tra i titoli pubblicati dal 2007 ci sono: Yes we can di Barack Obama, Il Codice Tabatha di Matthew D’Ancona, Un giorno maledetto di Romolo Panico, Carbonel di Barbara Sleigh, La saga di Amon di Paola Boni, Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, Control di Anton Corbijn, Berlin di Julian Schnabel, Breathers di S.G. Browne, Mirror Mirror di Gregory Maguire, La casta americana di John R. MacArthur e La rivoluzione del benessere di Alvin Toffler.
Nel 2018 una nuova svolta, una scelta coraggiosa, diventare la Casa Editrice per gli autori italiani, dagli esordienti fino, per dirla con Valter Casini, a quando non si montano la testa e passano ad un editore più grande.
Quest’ultima, una scelta coerente con lo stesso percorso di attenzione verso i giovani che vogliono restare in Italia e mettere al lavoro nella loro nazione il proprio talento che si ritrova nelle iniziative imprenditoriali di Valter nel mondo delle start-up, nella creazione del Distretto Digitale Italiano, della The Business Factory e sopratutto nel MDE (Master in Digital Enterpranership) della UniDiversity della Fondazione Jobs che Valter Casini presiede.